Malvaldi fa scacco alla Torre

M. Malvaldi, Scacco alla Torre
Marco Malvaldi lo scrittore pisano famoso per i suoi gialli del BarLume, ha pubblicato una specie di guida alternativa su Pisa, ricca di aneddoti e suggerimenti diversi, si chiama Scacco alla Torre.

Uscito a novembre per Felici Editore, io l'ho letto solo adesso, grazie alle insistenze di un caro amico che ora devo ringraziare. Non solo perché è veramente bellino (il libro, non l'amico), ma perché è uno spunto inestimabile di argomenti per questo mio blog - e anche per il Tirreno, a quanto pare!

Nonostante qualche problemino di editing qua e là, si legge bene e ci si fanno grasse risate. Io l'ho apprezzato molto anche perché segue la stessa filosofia di questo blog - e la comunica meglio.


A partire dal titolo: Pisa non è solo la Torre, ma la cosa sembra interessare solo a noi.

Ho conosciuto una guida che odiava lavorare su Pisa perché, diceva, non c'era verso di convincere i turisti a vedere qualcosa oltre il campanile (che, beninteso, se lo appelli in tal modo, nessuno capisce di cosa parli!).

Una volta sono stata contattata da una ragazza malese per il couch-surfing e quando le ho consigliato di fare un salto anche a Firenze, mi ha risposto "Any special in Florence?" -_-'

Oltre alla polemica con la Torre, l'altro aspetto del libro che mi fa impazzire è questo odio-amore che traspare da ogni riga. Sarà il feeling con questo blog, sarà che forse Malvaldi è un po' snob anche lui, ma io impazzisco quando leggo critiche feroci che alla fine suonano come complimenti.

È  un po' così con noi pisani "diversamente orgogliosi": il nostro amore per questa città è fatto anche della fissazione sui suoi atroci difetti e sulla goduria nell'elencarli tutti con un certo snobismo...

Suvvia, giù, basta leggere me. Leggete Scacco alla Torre perché è veramente ganzo!

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