Eccoci al terzo appuntamento su Pisa e la raccolta differenziata. Dopo la Geofor e i cittadini, stavolta è il momento di vedere gli errori del Comune. Mettetevi comodi.
Apro con una piccolezza che fa la differenza. Nel 2010 il Comune ha deciso di smettere di pagare la Geofor per consegnare gratis i sacchetti dell'organico. Chi li vuole se li deve comprare. Io lo faccio, ho già detto di essere una talebana dell'ambiente, ma il cittadino medio pisano abbiamo visto come si comporta... Voi cosa pensate?
 |
| Una stazione mobile Geofor a Pisa |
Comunque, la mia arrabbiatura è finita presto. Lo stesso anno il Comune di Pisa lancia le stazioni ecologiche mobili: container collocati in diverse zone di Pisa secondo un calendario prestabilito dove si possono portare i rifiuti differenziati.
Per ogni container c'è un addetto (tutti gentilissimi e cortesi) che passa la tua tessera e pesa i tuoi rifiuti per tipologia. Questo ti fa accumulare punti (a seconda del peso e del tipo di rifiuto) che corrisponderanno a uno sconto fino al 30% della tassa sui rifiuti.
Brava amministrazione, finalmente una buona idea: il pisano pensa solo al suo rendiconto? Bene. Diamogli un compenso per il favore che fa a se stesso e all'ambiente. Prima o poi diventerà un'abitudine.
La prima tassa con sconto arriva nel giugno 2011. Leggo rapidamente una lettera lunghissima, con vago tono di scuse: si parla di graduatoria, di rimborso rimandato, di aumenti...
Insomma, a conti fatti, pago più dell'anno prima e i 9 euro cui ho diritto (0,018 € per circa 500 punti) me li sconteranno l'anno successivo.
Decido di indagare e scopro che il Comune aveva stanziato la cifra per le decurtazioni sulla tarsu un paio di mesi prima: 150.000 €.
Sul sito dove sono consultabili i propri punteggi, era presente (fino almeno al 19 gennaio 2012, oggi non più) la graduatoria: su un totale di 12.604 aventi diritto, il rimborso era toccato ai primi 2.517.
Una mossa geniale: 10.087 persone che, in piena crisi economica, hanno assunto un comportamento proattivo e positivo perché aspettavano uno sconto, non l'hanno ricevuto!
Bravo Comune! Facciamo promesse che non possiamo mantenere e prendiamo in giro chi paga le tasse, renderà di sicuro più piacevole farlo!
Sull'argomento ci risentiamo a giugno per vedere se quest'anno ce l'ho fatta!
A voi, invece, com'è andata?
Etichette: Pisa
